Martedì 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale Alzheimer.
Istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dall’Adi (Alzheimer’s Disease International), la giornata vuol essere un momento per sensibilizzare sulle gravi difficoltà che si trovano ad affrontare i malati e le loro famiglie.
L’Adi ha lanciato un appello ai responsabili della Sanità di 66 paesi del mondo, allo scopo di far riconoscere l’Alzheimer emergenza sanitaria. Ad oggi la malattia conta 18 milioni di casi a livello mondiale, di cui 500 mila solo in Italia.
“Un dato destinato a raddoppiare entro il 2025 – ha fatto sapere la presidente della Federazione Alzheimer Italia, Gabriella Salvini Porro – è nostra intenzione, come Federazione, richiedere al più presto un incontro con il nostro ministro della Salute. L’Alzheimer è una malattia da non sottovalutare e da affrontare con urgenza, infatti il tema scelto per la Giornata Mondiale di quest’anno è ‘Non c’è tempo da perdere’. Basti pensare che oggi nel nostro Paese otto famiglie su dieci si addossano tutti i costi dell’assistenza al paziente che viene curato a casa”.
In tutta Italia, nella Giornata di martedì e per tutta la settimana si terranno numerose iniziative e manifestazioni. A Bari, sabato 25 si svolgerà il convegno “Come aiutare il paziente Alzheimer”.