Sempre più bambini in Europa hanno problemi di peso e l’obesità infantile sta crescendo in modo esponenziale. A lanciare l’allarme la Commissione Europea che ha promosso per domani 8 novembre la “Giornata europea del mangiare e cucinare sano”.
Organizzata in collaborazione con la Euro-Toques International, l’associazione europea dei cuochi, la giornata si propone di illustrare ai ragazzi i benefici di un’alimentazione sana e corretta e contribuire in questo modo a combatter la piaga dell’obesità infantile. Secondo dati recenti dal 2005 ad oggi l’aumento di bambini con problemi legati al sovrappeso è stato di oltre il 55%.
Da non sottovalutare le gravi conseguenze dell’obesità sulla salute sia dei ragazzi che degli adulti, dal diabete, ai disturbi cardiovascolari, alla depressione.
“Le buone abitudini- spiega in comunicato la commissione – iniziano fin da piccoli: i bambini che imparano a mangiare in modo semplice e naturale e a praticare regolarmente un’attività fisica hanno maggiori probabilità di mantenere anche da adulti un atteggiamento corretto nei confronti del cibo”.
15 i paesi dell’Ue coinvolti, 1000 le scuole che parteciperanno all’iniziativa, per un totale di 20000 bambini, a cui alcuni “ambasciatori” dell’Unione Europea spiegheranno l’importanza di una dieta equilibrata, associata all’attività fisica.
Domani più di 4 mila cuochi europei saliranno in cattedra o inviteranno gli alunni nei loro ristoranti per spiegare loro, in modo creativo come cucinare piatti semplici e nutrienti.
Nel nostro paese sono previste iniziative a Roma, Lecco, e Parma.