“I cambiamenti climatici stanno causando una drastica riduzione delle riserve idriche, e lo stato di siccità del Po rischia seriamente di creare anche un’emergenza energetica”.
A fronte di questa situazione, Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, ha presentato il decalogo per contribuire, attraverso comportamenti costanti, a contrastare il rischio black-out risparmiando energia.
1. Quando si fulmina una lampadina, sostituiscila con una ad alto rendimento.
2. Se devi acquistare un nuovo elettrodomestico, scegli un modello di classe A, meno energivoro.
3. Utilizza lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, a basse temperature e preferibilmente di notte.
4. Usa il meno possibile i condizionatori d’aria.
5. Non lasciare in stand-by TV, stereo, computer, videoregistratore.
6. Spegni le luci quando non le utilizzi.
7. Scendi a piedi le scale invece di usare l’ascensore.
8. Evita di aprire e chiudere troppo spesso il frigorifero e non metterci mai cibi caldi.
9. Stacca il caricabatteria dalla presa dopo aver ricaricato il telefonino.
10. Non sprecare acqua calda, soprattutto se hai lo scaldabagno elettrico.
In Italia le risorse idriche sono così ripartite: solo il 19 per cento dell’acqua buona, da bere, va agli usi idropotabili; gli impianti per la produzione di energia ne utilizzano il 14%, le industrie un altro 19% e l’agricoltura quasi la metà, il 48 per cento. Inoltre, a causa degli sprechi d’acqua(le perdite di rete sfiorano il 30 per cento, con punte di circa il 40% in Sardegna) ogni anno si spendono 1 miliardo e 660 milioni di euro per le infrastrutture idriche.